Philodendron Selloum

Pianta tropicale originaria delle foreste sudamericane, dove cresce lussureggiante in ambiente umido e ombreggiato. Presenta foglie enormi, di colore verde brillante, molto frastagliate e portate da un lungo e robusto picciolo. Tali foglie sono disposte a formare una rosetta e sormontano un tronco relativamente spesso e legnoso; questo fusto presenta evidenti cicatrici lasciate dal picciolo delle vecchie foglie cadute. Da esso si sviluppano molte robuste e carnose radici aeree che ancorano la pianta al suolo e servono anche ad assorbire acqua e nutrienti dal terreno. Sono necessari diversi anni di maturità (15-20) affinché la pianta giunga a fiorire: i fiori piccoli e senza petali compaiono tra primavera ed estate e sono portati da uno spadice bianco-verdastro che è racchiuso da una vistosa spata bianca.

Necessita di una posizione semiombreggiata o totalmente ombreggiata: soffre infatti i raggi diretti del sole che ne danneggiano le foglie. È adatto a qualsiasi tipo di terreno, ma predilige quelli ricchi di humus, fertili, umidi e ben drenati: vanno evitati i ristagni idrici perché potrebbero causare marciumi delle radici carnose. Tollera alcuni periodi di siccità ma beneficia di irrigazioni regolari durante la primavera e l’estate. Non tollera le gelate, soprattutto se intense e prolungate che danneggerebbero l’intero apparato fogliare; quindi questa pianta può crescere all’aperto solo nelle zone a clima mite e in posizioni riparate dal vento. Ideale anche come pianta d’appartamento perché cresce bene sia in vaso che in contenitore. In piena terra sarà utilizzato per giardini costieri: posto infatti all’ombra di grandi alberi o arbusti sempreverdi e con il suo fogliame esuberante darà un aspetto esotico-tropicale a qualsiasi angolo di giardino.